Storia
Ludovico Chigi Albani della Rovere, ottavo principe di Farnese è stato un religioso e militare italiano, 76º principe e gran maestro del sovrano militare ordine di Malta. Discendente della famiglia Chigi dell’aristocrazia romana, nacque da Mario Chigi della Rovere Albani, Principe del sacro Romano impero, e della principessa Antoniette zu Sayn Wittgenstein-Sayn. Nel 1893 sposò donna Anna Aldobrandini, figlia di Pietro, principe di Sarsina, e di Francois Charlotte Victorine Marie de La Rochefoucauld. Nacquero due figli: Sigismondo, principe del sacro Romano impero e Laura Maria Caterina. Donna Anna venne a mancare il 17 settembre 1898. In seguito a ciò Ludovico decise di abbracciare la vocazione religiosa ed entrare nell’ordine di Malta, di cui divenne cavaliere di giustizia. Come tale pronunziò i tre voti di castità, povertà ed obbedienza, che, secondo il diritto canonico facevano di lui un monaco; ciò nonostante continuò a vivere a Palazzo Chigi, conducendo una normale vita da signore. Il 4 novembre 1914, alla scomparsa del padre Mario, Ludovico Chigi i successi nei titoli di principe del sacro Romano impero, ottavo principe di Farnese e Campagnano, quarto principe di soriano, ottavo duca di Ariccia e di Formello, marchese di Magliano Pecorareccio, maresciallo ereditario di Santa romana Chiesa e guardiano del conclave, in virtù di tali umili incarichi partecipò a ben tre elezioni papali. Il 30 maggio 1931 venne eletto 76º principe e gran maestro del sovrano militare ordine di Malta. Il nuovo principe regno in anni difficili, durante i quali i cavalieri subirono vasti atti di persecuzione da parte del regime tedesco prima in Germania e poi in altri territori occupati dai nazisti. Nel 1947 fu nominato presidente di una commissione internazionale che doveva sovrintendere alla ricostruzione dell’abazia di Montecassino, orribilmente devastata durante il conflitto. Morì a Roma a causa di un attacco di cuore all’età di 85 anni.
Le Medaglie
Le medaglie che andremo a vedere sono una in argento ed una in bronzo, effettivamente sono medaglie considerate rare ma lo sono ancor di più con il loro astuccio originale come in foto, ne esiste anche una in oro ma è estremamente rara. Dopo la visione delle medaglie un po’ di storia sul maestro incisore Paolo Pasinati.
Medaglia Maresciallo Perpetuo Principe Chigi
D\ Stemma coronato del Principe Ludovico Chigi- Sotto:Pasinati
R\ nel campo: * = LVDOVICVS = PRINCEPS = CHISIVS = S • R • E • = MARESCIALLVS = PERPETVVS = MCMXXII
Materiale: Bronzo
Medaglia Maresciallo Perpetuo Principe Chigi
D\ Stemma coronato del Principe Ludovico Chigi- Sotto:Pasinati
R\ nel campo: * = LVDOVICVS = PRINCEPS = CHISIVS = S • R • E • = MARESCIALLVS = PERPETVVS = MCMXXII
Materiale: Argento
**TUTTE LE FOTO SONO DI PROPRIETA’ DI VEANUMIS-VIETATA LA PUBBLICAZIONE SENZA AUTORIZZAZIONE**
INCISORE
Ma ora parliamo del maestro incisore di questa medaglia Paolo Pasinati, effettivamente in rete non si riesce a trovare la storia di questo maestro incisore, tuttavia delle informazioni da me ricavate grazie anche all’aiuto di un affermato studioso ed appassionato Mario Limido Fondatore del Circolo Numismatico Del Cordusio siamo arrivati alla netta conclusione che, in rete trovando solo informazioni sulla famiglia dello stesso riguardanti Giuseppe Pasinati e Giovanni Pasinati della ditta Medaglie e Sigilli continuata ad esistere anche dopo la loro morte fino agli anni 60 del XX secolo, penso che Paolo Pasinati sia colui che abbia continuato i lavori con la ditta di Giuseppe e Giovanni Pasinati e firmando le sue realizzazioni medaglistiche con la firma Pasinati. Intanto chiedo a tutti i collezionisti o studiosi, se si hanno informazioni a riguardo di non esitare a contattarmi per scrivere in modo definitivo un’anagrafica precisa per Paolo Pasinati.
Autore
Salvatore Garzone
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