Quanto vale la mia moneta?

Quanto vale la mia moneta? Partiamo dal presupposto che qualsiasi moneta abbia un valore, ma non tutte hanno un valore altissimo, quindi chiedo di prendere con le pinze qualsiasi articolo letto online o valutazioni prese da eBay. Non tutte le monete valgono qualcosa ci sono tre aspetti fondamentali per stabilire il valore di una moneta.

  1. Stato di conservazione lo stato di conservazione di una moneta è fondamentale per stabilirne il valore commerciale della stessa, anche perché se una moneta si ritroverebbe in uno stato di conservazione pessimo non avrebbe alcun valore se non quello affettivo se è stata lasciata da un proprio caro.
  2. Anno di coniazione  altro aspetto fondamentale per stabilire il valore di una moneta e l’anno di coniazione, In base all’anno di coniazione ed alla tiratura della stessa si può stabilire insieme allo stato di conservazione se una moneta abbia un certo valore o non lo abbia affatto.
  3. Rarità  ponendo i primi due aspetti citati sopra stato di conservazione e anno di coniazione della moneta possiamo stabilirne la rarità una moneta È rara quando ci sia una bassa tiratura, richiesta di mercato oppure non si vede molto frequentemente sul mercato internazionale o Nazionale.

I numismatici per stabilire il valore di una moneta si attengono a dei cataloghi che si aggiornano annualmente, e sono disponibili all’acquisto per tutti. Questi cataloghi vengono in aiuto del numismatico e del collezionista, sui suddetti i cataloghi vengono riportati tutti gli aspetti che vanno a definire il valore in base ai tre aspetti fondamentali citati sopra.

Ma quali monete effettivamente hanno un valore? Vi siete ritrovati spesso in casa monete delle vecchie lire È la prima cosa che salta in mente di fare e andare ad informarsi su Internet, può essere una mossa giusta, Ma non bisogna fermarsi al primo articolo che indica hai trovato delle vecchie lire? Sapevi che questa 10 lire vale 1000 €? Hai trovato delle vecchie lire, hai un tesoro nascosto non lo sapevi… purtroppo il web è invaso da questi articoli scritti da pseudo giornalisti, che sono molto disinformati sulla materia della numismatica, adesso facciamo il punto di quali siano le monete che effettivamente abbiano un valore. Partiamo dalle prime emissioni della Repubblica Italiana.

Foto gentilmente concessa da Moruzzi Numismatica

Come si evince dalla foto troviamo la serie da 10-5-2-ed 1 lira del 1946, di queste monete in foto le più rare sono quelle con la scritta PROVA  il valore di queste monete con la scritta prova la fa il mercato perché sono molto rare (definite dai cataloghi che utilizziamo per la valutazione e la stima di monete R3 monete rarissime da trovare) che purtroppo non possono trovarsi facilmente nei cosiddetti ritrovamenti in cantina delle monete del nonno. Dello stesso anno cioè 1946 sono rare le monete da 10-5-2-1 lira 1946 anche se non riportano la scritta prova. Ma perché sono così rare?  Sono così rare perché sono state coniate in minor numero di esemplari quindi sono monete dal difficile ritrovamento e di discreto valore. Ma bisogna fare molta attenzione perché, per quanto sia rara una moneta c’è uguale possibilità di incappare in falsi, infatti più una moneta è rara e più è falsificata, Quindi bisogna riporre estrema fiducia in un professionista che anche da una semplice foto riesce ad individuare un falso di queste monete, quindi consiglio di fare molta attenzione ai vari articoli che si trovano sul web che altro non sono che delle banalissime FAKE NEWS  per acchiappare visualizzazioni del sito e click (che per molti se non tutti i siti di informazione ad ogni click c’è una commissione in denaro).

 

Foto gentilmente concessa da Moruzzi Numismatica

 

Passiamo ora alle stesse monete sopra citate uguali ma con una differenza che sono dell’anno 1947, considerate sempre dai nostri cataloghi R3 monete rarissime. Sono così rare  anche non riportando la scritta prova perché per ogni moneta sono stati coniati un numero di pezzi che parte da 12.000, un numero di pezzi molto basso se vogliamo calcolare i restanti anni che di queste monete come nella foto numero uno e nella foto numero due , la coniazione di queste monete è partita nel 1946 e terminata nel 1950, ma ripeto gli anni  rari sono solo il 1946 ed il 1947. Poi le successive coniazioni dei rispettivi anni 1948-1949-1950 possono avere valore solo se in condizioni fior di conio (monete mai circolate, come se fossero appena coniate). Se trovate monete come nelle foto indicative degli anni 1948-1949-1950 circolate avranno un valore di acquisto da parte del professionista o del collezionista a partire da 1€ tutto indispensabilmente legato allo stato di conservazione delle stesse.

Foto gentilmente concessa da Moruzzi Numismatica

Altra moneta di facile ritrovo negli accumuli che si ritrovano in casa di tutti gli italiani, è una moneta da cinque lire con un delfino disegnato rovescio e sopra la pinna del delfino troviamo il numero cinque simbolo delle cinque lire mentre sull’altra faccia della moneta troveremo un timone riportante intorno alla scritta Repubblica italiana. Anche di questa moneta solo due anni in particolare hanno valore, adesso vi spiego quali sono. Il primo anno di valore delle cinque lire delfino è il 1951 PROVA,  catalogata come R3 quindi moneta rarissima da trovare e se ne avete una casa vi consiglio di contattare un professionista numismatico e farla visionare perché ritornando al discorso di prima più la moneta è rara e più è falsificata. Altro anno raro di questa moneta è la cinque lire delfino 1956 (VEDI FOTO) , moneta coniata in 400.000 esemplari  e di grande rarità trovarla in condizioni fior di conio, stesso discorso vale che per il 1956 girano tantissimi falsi, quindi se un professionista numismatico dopo aver visionato la vostra moneta di persona oppure dopo aver visionato le foto che avete inviato al professionista vi dirà che la moneta sia falsa, date estrema fiducia al parere del professionista perché ultimamente girano più monete false che quelle autentiche. Il valore di queste monete lo stabilisce come sempre lo stato di conservazione e la richiesta di mercato, quindi non c’è un valore assoluto o fisso sempre.Poi della stessa ci sono i primi anni di coniazione vale a dire 1951(senza scritta prova) 1952-1953-1954-1955 che hanno valore solo se FIOR DI CONIO (come se fosse appena coniata, mai circolata).

Foto gentilmente concessa da Moruzzi Numismatica

Un’altra moneta della Repubblica italiana che ha valore è la due lire ulivo, in particolare la due lire ulivo 1953 riportante la scritta prova, e la due lire 1958 (VEDI FOTO). Di questa moneta solo questi due anni hanno un buon valore numismatico che per la 1953 il valore è dettato sempre dalla richiesta del mercato e dallo stato di conservazione, mentre per l’anno 1958 il valore lo stabilisce soprattutto la conservazione, resta sempre il discorso che le monete più sono rare e più sono falsificate quindi occhio se vi ritrovate monete del genere a casa fatele guardare sempre da un professionista.

Foto gentilmente concessa da Moruzzi Numismatica

Sempre restando in tema delle monete della Repubblica italiana troviamo le care 50 lire vulcano questi 50 lire ce ne sono milioni di pezzi in circolazione ma quali effettivamente hanno un valore? Partiamo dalla 50 lire 1954 prova  moneta catalogata R3 quindi non di facile ritrovamento, poi gli anni dal 1955 al 1962 hanno valore solo se in condizioni fior di conio, se ti ritroverete monete da 50 lire da dagli anni 1955 al 1962 circolate non hanno un valore numismatico hanno solo un valore affettivo. Ma dal 1955 al 1962 in particolar modo la moneta da 50 lire che ha più valore è quella del 1958(VEDI FOTO) che è stata coniata solo in 825.000 pezzi e e assume un buon valore di mercato se fior di conio, se la moneta e circolata il suo valore di mercato è molto basso parliamo di 5 -7 euro.

 

 

Foto gentilmente concessa da Moruzzi Numismatica

Stesso discorso vale per le monete da 100 lire, hanno valore solo le 100 lire 1954 riportante la scritta prova, moneta catalogata R3 e di difficile ritrovamento. Poi dall’anno 1955 al 1962 hanno valore solo se in condizioni fior di conio, se queste monete hanno circolato o riportano evidenti segni di usura non hanno un valore elevato negli ultimi anni queste monete si stanno vendendo al kilogrammo, Data la quantità di milioni di pezzi ancora in circolazione.

 

Fonte: Web

Ed infine non per meno importanza passiamo alla regina delle monete della Repubblica italiana con valore numismatico, come si può vedere dalla foto ci sono due 500 lire in argento con le caravelle, ma c’è una netta differenza tra luna e l’altra. Prendiamo la prima foto, la 500 lire della prima foto presenta le bandiere controvento e la scritta prova sotto la L di 500 lire, per chi colleziona monete della Repubblica questa moneta è il sogno numismatico di ogni collezionista di Repubblica italiana, il suo valore se fior di conio si aggira intorno ai 7-9000 €, continua a ripetere che il valore lo stabilisce la conservazione e la richiesta di mercato e per queste monete di questo valore, il valore soggettivo anche al collezionista che vuole metterla in collezione a quanto sia disposto a spendere per portarsi a casa questa moneta. Per la seconda foto è una moneta da 500 lire normalissima e la data la si può trovare lungo il bordo e parte dal 1958 fino al 2001, se avete queste monete in casa e controllate lungo il bordo la data ed in particolare attenzione alla conservazione perché queste monete hanno un valore solo se fior di conio a differenza di altre se sono circolate hanno solo il valore dell’argento contenuto che va in base allo spot giornaliero dell’argento.

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